Finalmente sopra i 40 km: il corpo va ma il fiato no.
Tornare sopra i 40 km settimanali dopo un periodo più leggero è sempre un piccolo shock. Non importa da quanto corri: il fiato protesta, i battiti salgono più del previsto. L’importante è capire quali segnali vanno ignorati e quali vanno considerati.

Il piede finalmente sembra non far più male.
Il fiato corto, invece, non è un problema. È una conseguenza naturale quando torni ad alzare i chilometri. Il sistema aerobico arriva sempre un po’ dopo rispetto alla muscolatura.

Il ginocchio è un discorso diverso. Non un dolore, solo quel fastidio tipico da incremento di volume. Il fastidio da carico tende a sparire appena la muscolatura intorno si riattiva e torna stabile. Va monitorato, ma non va temuto.
La settimana sopra i 40 km è la prima soglia mentale.

L’obiettivo ora è semplice: consolidare. Correre senza forzare, tenere il ginocchio sotto controllo, lasciare che fiato e battiti tornino sui loro binari.
Prima uscita

Seconda uscita

Terza uscita

Quarta uscita


Leave a Reply